|
Per Angela da Ada
Bisogno di credere. Bisogno di credere per sfidare la dura legge dell?assurdo, del dolore, della morte. Anche Angela se n?è andata, ci ha lasciato con l?immagine della camelia bianca e del passero che l?aveva fatta sentire per un attimo come San Francesco, complice e amica di tutti gli esseri viventi. Se ne sono andate in due, ci hanno dato vita. Più di quello non potevano.
|
|
|
|
Per Lucia da Ada
Siamo stati molto felici. Sono stati dei mesi incredibili dove abbiamo incontrato solo generosità. Sembrava che si potesse aprire una finestra ed una porta perchè scivolasse dentro un pensiero, un altro: c?era solo da trattenerli, governarli, non farli fuggire. Una specie di grazia. Forse una vita beata. Noi abbiamo capito cosa è. Ed ancora questo non è distante da noi. Anche se non possiamo più dire ?noi? come lo dicevamo fino ad ieri. Perché Lucia è morta. E noi sappiamo insieme di una gioia grande che è la politica, l?amicizia, il collettivo che abbiamo vissuto e viviamo e questo dolore che ci vive.
|
|
|